La nebbia lentamente si dirada e dal grigiore di un'alba invernale emergono lunghe e spesse corna a forma di lira. Nodi contorti, segnati da fitti anelli, adornano il capo di un grosso maschio di stambecco iberico, intento a muoversi su rocce granitiche lisce e verticali. La sua è una sfida continua alla gravità, che solo il signore delle montagne spagnole può affrontare con questa quieta eleganza. A breve distanza ecco le femmine, che con il loro passo leggero guidano i cuccioli dell'anno su vie invisibili, percorribili solo in punta di zoccolo. La ricerca continua di qualche tenero germoglio di cui nutrirsi spinge anche i giovanissimi esemplari a incredibli acrobazie, sempre in equilibrio sui bordi dell'abisso...