Un richiamo roco, il cui eco si perde negli ampi spazi della montagna, risuona tra le rocce della pietraia. E’ il canto della pernice bianca, elusiva campionessa di mimetismo. Il suo piumaggio muta con l’avanzare delle stagioni, passando da estive screziature grigie e marroni a un abbagliante candore invernale. Guardinghi e silenziosi si muovono questi uccelli dalle zampe piumate, relitti di tempi lontani e glaciazioni, lasciando solo qualche germoglio becchettato o una flebile traccia sulla neve a testimonianza del loro passaggio…