Lunghe corna dalla punta ricurva svettano nell'aria tersa dell'inverno. A portarle sul capo è il più bello tra tutti i camosci: il camoscio appenninico. Questo raro endemismo del nostro Paese è presente sul territorio con poche migliaia di esemplari, concentrate in una manciata di aree protette del Centro Italia. L'Unione Internazionale per la Conservazione della Natura classifica questa affascinante sottospecie del camoscio pirenaico come vulnerabile, principalmente a causa dell'esiguo numero di individui e dell'isolamento che caratterizza ogni popolazione attualmente esistente. Solo progetti ben ideati, incentrati su nuove reintroduzioni e sulla salvaguardia delle colonie già stabilmente insediate, potranno permettere a questa gemma della nostra biodiversità di continuare a brillare negli anni a venire...